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L’“innalzamento” del Figlio, fulcro della vita morale

 

INDICE

Premessa

7

 

 

Prima parte

 

Il Cristo-fondamento

 

 

 

Cap. 1 Cristo e morale. Breve sguardo storico a partire da Optatam Totius 16

11

1. Il Cristo al seguito dell’uomo

13

2. L’uomo “al seguito” del Cristo

15

3. Conclusione

17

 

 

Cap. 2 “Senza di me non potete fare nulla” (Gv 15,5)

19

1. Il nucleo sostanziale della Croce di Gesù

21

2. L’identità dell’uomo e i tratti essenziali del suo agire alla luce di Dio che “è Amore”

23

3. Gesù il Cristo fondamento ultimo della morale

25

4. Conclusione

34

 

 

Seconda parte

 

Il ruolo dell’“innalzamento” del Figlio

 

 

 

Cap. 3 La Croce e la sua potenza attrattiva

39

1. Lo “scandalo” e la “follia” della Croce, irraggiamento della grandezza di Dio

40

2. La debolezza della Croce, fulgore della potenza di Dio

44

 

 

Cap. 4 La Croce, volto dell’uomo e identità di Dio

49

 

 

Cap. 5 La Croce, compimento dell’humanum

55

1. La Croce, presenza dell’indicibile amore di Dio nell’estrema indigenza del mondo

56

2. La Croce, compimento pro nobis dell’essere filiale di Gesù

60

 

 

Cap. 6 La Croce, il sorgere di una morale teofanica

63

1. Le basi cristologiche

64

a) La spoliazione del Figlio, rovesciamento dell’usurpazione di Adamo

64

b) Il ruolo esclusivo del Figlio

66

c) Il Figlio, l’“Uomo” che divinizza-filializza

69

2. L’agire morale dell’uomo filializzato

69

3. Conclusione

76

 

 

Cap. 7 Il Padre, chiave di volta dell’agire morale

79

1. La perfezione del Padre, origine dell’assoluto dell’amore vissuto

80

2. Al di là della sua bontà o malvagità morale, l’uomo riconciliato con il Padre nella generazione del Figlio morto e risorto

83

3. Le coordinate della morale delle vette o dell’amore dei nemici

87

4. Il Padre, coronamento della morale cristiana

92

5. Conclusione

93

 

 

Terza parte

 

I Sacramenti, rendez-vous di Dio e dell’uomo

 

 

 

Cap. 8 “Mi leverò e andrò da mio Padre…”. Il sacramento della riconciliazione

97

1. Il tratto maggiore della riconciliazione portata dal Cristo pasquale,

 

la ri‑generazione/ “ri‑filializzazione”

98

a) Le implicazioni per il Figlio dell’essere “fatto peccato”

99

b) Le implicazioni per i peccatori dell’essere inclusi in lui

106

2. La celebrazione del sacramento della riconciliazione: il padre che aspetta ed accoglie, e il figlio che torna, si offre e si dona

109

 

 

Cap. 9 Variazioni teresiane sul tema del “figlio prodigo”

113

1. I due “figli” della parabola

114

a) Il figlio maggiore

114

b) Il figlio minore

116

2. Il “padre” della parabola

120

3. L’opus teresiano e l’esegesi scientifica

122

 

 

Cap. 10 L’Eucaristia, presenza sacrificale del Risorto, luogo del nostro sì al Padre

125

1. La presenza essere-là/venuta

126

a) Dall’onnipotenza del Cristo alla crea­zione: la presenza/essere-là (prospettiva ontologica)

126

b) Dalla creazione all’Eschatos: la pre­senza/venuta (prospettiva escatologica)

134

2. La presenza essere-là/venuta sacrificale

139

a) Dall’eucaristia al sacrificio della croce passando per l’eternità del sacerdozio di Gesù: (prospettiva ontologico-storica)

140

b) Dall’eucaristia al Sommo Sacerdote risorto dai morti che porta per sempre nel suo corpo i segni della croce (prospettiva escatologica)

146

3. Conclusione

149

 

 

Cap. 11 L’Eucaristia, apparizione del Risorto nella Chiesa in cammino verso la “visione”

151

1. Presenza del Risorto e compimento del mistero pasquale

152

2. Prolungamento sacramentale della pre­senza del Risorto

155

3. Conclusione

159

 

 

Epilogo: Il “duello prodigioso” tra la luce e le tenebre. L’esperienza del Caravaggio

161

1. Il suo tormento soteriologico

162

2. Il Cristo “punto di riferimento” della sua spiritualità

166

3. Conclusione

169

 

 

Fonti

171

Sigle delle riviste e opere collettive

173

Indice degli autori

175