L'uomo è tormentato dal senso da dare alla sua esistenza. Il cristiano lo è a titolo del tutto particolare. Non per mancanza, ma per sovrappiù. Chi fissa il suo sguardo sul Crocifisso risorto è condotto, come lo dice Gregorio di Nissa in seguito a Paolo, “di scoperte in scoperte”. Infatti senza limite è la profondità della persona di Cristo.

Questo libro è l’espressione di questa ricerca incessante del senso che costituisce come la spina dorsale della vita cristiana. Apre una via verso la radice ultima del reale per, di là, comprenderne la consistenza, la densità, la nobiltà e la bellezza.

Speriamo che le scoperte in esso contenute troveranno una certa eco presso quelli che cercano sempre, poiché il tesoro già trovato — “non mi cercheresti se non m’avessi già trovato” — è inesauribile.